2′ app. 22/4/2010

Socialmente ancora più buoni

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Serata dedicata alle aziende che si impegnano nel sociale, dando lavoro a ragazzi diversamente abili e aziende che producono nel rispetto della natura o seguendo politiche di sviluppo etico.

La cena è stata incentrata soprattutto nell’opera di queste piccole realtà che fanno bene due volte al territorio. Infatti da una parte tutelano i prodotti agricoli tradizionali che stanno scomparendo. Dall’altra aiutano persone in difficoltà dando loro motivazioni continue.

Sono state descritte e approfondite, per quanto si può in un convivio, realtà come la Cooperativa Agricola San Michele Arcangelo, i suoi prodotti, la sua crescita, la sua rete di vendita a chilometro zero. Dei loro prodotti assolutamente tutti di stagione, molto buone in questo periodo le fragole.

Una ragazza e la sua avventura agricola, può essere sintetizzato così il lavoro di Stefania Scarabiotti, di Recanati. Una donna che anticonformisticamente ed in maniera radicale si è tuffata nel verde del mondo agricolo. Lei nei suoi campi fa solo esclusivamente trattamenti naturali. Coltiva Granoturco quarantino del maceratese, lenticchie, ceci, diversi tipi di salvia, lavande, melissa ecc. In questa serata, sorprendentemente ci ha presentato anche un progetto di scambio internazionale con l’Africa. I suoi metodi di coltivazione infatti sono appresi da alcuni agricoltori africani con l’intenzione di esportare queste metodologie produttive del tutto naturali e quindi estremamente bioligiche nei loro paesi di provenienza.

Il menù della serata è stato caratterizzato da piatti creati in maniera interessante e creativa dai cuochi dell’hotel Gallery e presentati in modo ecellente dal servizio di sala. Dall’antipasto dove elegantemente erano disposti un arcobalno di sapori e colori in un equilibrio di contrasti anche fra sensazioni di calde e freddo, interessante e soprattutto del tutto inseriti nel territorio; un’insalata di lenticchie aromatizzata sapientemente e accostata ad un boccone di polenta di “quarantino” ed uno spiedino di ciauscolo oltrechè un assaggio di vellutata di ceci con il contrasto freddo del gelato al rosmarino. Il primo piatto anch’esso interessante soprattutto per il tipo di pasta utilizzata. Un pastificio artigianale di Monte San Giusto, “La pasta di Aldo” che prepara una pasta secca all’uovo davvero gustosa e di una qualità difficilmente raggiungibile nella tipologia delle paste secche. Interessanti nel sapore anche il pecorino, la ricotta fresca, il miele e le fragole, semplicemente proposte a fine pasto.

Produttori coinvolti:

Cooperativa San Michele Arcangelo – Frutta e verdura – Corridonia
“La Pasta di Aldo” – Monte San Giusto
Az. Agricola Stachys – Farine, legumi e olio – Recanati
Az. Agricola – Su Casaru – Formaggi – San Severino
Forno L.A.B. – Pane – San Ginesio
Cooperativa Verdolio – Olio – Cingoli
Azienda Agricola Coloccini – Vino – Staffolo

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